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I servizi 2019-01-08T10:20:23+00:00

I PRINCIPALI SERVIZI OFFERTI

Lo studio offre consulenza legale e servizi di assistenza e difesa in giudizio rivolti a persone fisiche e giuridiche, in tutti i settori del diritto penale, con particolare attenzione al diritto penale societario (diritto penale fallimentare, diritto penale tributario, diritto penale ambientale, salute e sicurezza dei lavoratori), ed al diritto commerciale.

Diritto Penale:

Sin dalla sua nascita, lo Studio Legale Vittorio Rossi si è occupato delle problematiche inerenti ad ogni settore del diritto penale ed ha maturato così una approfondita competenza in tutti gli ambiti della materia penale.
Lo studio offre l’assistenza necessaria a seguito della contestazione di ogni tipologia di condotta criminosa, a partire dalla fase delle indagini preliminari, prestando la propria consulenza al fine di individuare la migliore e più opportuna strategia difensiva per il cliente, sia esso indagato, imputato ovvero persona offesa dal reato, svolgendo altresì indagini difensive.
Oltre all’attività processuale, lo Studio è specializzato nell’assistere e consigliare i clienti nella valutazione e riduzione dei rischi di carattere penale specificamente connessi alle loro attività di impresa.
Assistiamo società, dirigenti d’azienda, funzionari e dipendenti in un’ampia gamma di procedimenti penali, soprattutto per quanto riguarda diritto penale fallimentare, diritto penale tributario, diritto penale ambientale nonché salute e sicurezza sul lavoro.

Responsabilità amministrativa degli enti:

La competitività di un’impresa sul mercato dipende, nella società contemporanea, da molteplici fattori.
Qualità dei prodotti e dei servizi offerti, sviluppo tecnologico, innovazione sono requisiti di indubbia importanza sotto questo profilo. Spesso, però, si trascura un aspetto altrettanto importante, destinato ad incidere in modo significativo sulla solidità delle imprese e, in ultima istanza, a riversare i suoi effetti anche sull’affidabilità dell’economia. Ci si riferisce ai profili organizzativi e gestionali delle aziende.
La virtuosità dei moduli organizzativi aziendali contribuisce sensibilmente allo stato di salute delle imprese: da un lato, infatti, ne agevola l’operatività e, dall’altro, eliminando o riducendo i rischi connessi all’attività imprenditoriale, neutralizza possibili e dannose battute d’arresto nell’esercizio dell’attività stessa. Ma vi è di più. Allargando la prospettiva, appare evidente che modelli organizzativi finalizzati ad indirizzare l’operato delle imprese lungo i binari della legalità consentano di imprimere una dimensione etica all’economia di mercato. Infatti, solo attraverso sistemi organizzativi improntati all’efficienza e alla legalità, si può raggiungere un punto di equilibrio tra la crescita economica e gli ulteriori – indiscutibili – valori in gioco, quali la sicurezza sul lavoro, la salubrità ambientale, la correttezza nelle relazioni industriali e finanziarie.
Con il decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231, è stata introdotta nel nostro ordinamento una forma di responsabilità “penale” direttamente imputabile agli enti collettivi (società, associazioni, ma anche enti privi di personalità giuridica, fatta eccezione solo per lo Stato, gli enti pubblici territoriali, gli altri enti pubblici non economici e gli enti che svolgono funzioni di rilievo costituzionale).
Tale normativa si è resa necessaria per l’esigenza di adempiere agli obblighi internazionali derivanti in particolare dalla Convenzione OCSE stipulata a Parigi il 17 dicembre 1997 e dal Secondo Protocollo sulla protezione degli interessi finanziari delle Comunità Europee del 27 giugno 1997; oltre che per la necessità di fronteggiare efficacemente la c.d. criminalità d’impresa.
Secondo il sistema introdotto dal decreto 231/2001, l’ente risponde per i reati commessi, nel suo interesse e a suo vantaggio, da soggetti che operano al suo interno, in posizione apicale (rappresentanti, amministratori, direttori dell’ente o anche persone che esercitano di fatto la gestione e il controllo dello stesso), oppure da dipendenti (persone sottoposte alla direzione o vigilanza dei soggetti sopra indicati).
La responsabilità in capo agli enti scatta solo se i soggetti sopra richiamati commettono uno dei reati tassativamente indicati dalla legge. Inizialmente, l’elenco dei reati era piuttosto esiguo, limitandosi a ricomprendere quelli contro la Pubblica Amministrazione ed altre poche fattispecie, successivamente, dall’entrata in vigore della nuova disciplina sino ad oggi, l’elenco è andato progressivamente ampliandosi, fino ad includere anche reati colposi in materia di sicurezza sul lavoro e reati ambientali. Nel caso di riconoscimento della responsabilità in capo all’ente, le sanzioni applicabili con la sentenza di condanna sono:
a) sanzioni pecuniarie: vengono applicate per quote, in numero non inferiore a 100 né superiore a 1000 (il valore di una quota va da un minimo di 258,00 ad un massimo di 1.549,00 euro).
b) sanzioni interdittive:
– interdizione dall’esercizio dell’attività;
– divieto di pubblicizzare beni e servizi;
– esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi o sussidi ed eventuale revoca di quelli già concessi;
– divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, salvo che per ottenere la prestazione di un pubblico servizio;
– sospensione o revoca delle autorizzazioni, licenze o concessioni funzionali alla commissione dell’illecito).
c) confisca del prezzo o del profitto del reato
d) pubblicazione della sentenza di condanna
Si specifica che, al ricorrere di determinati presupposti (ovvero la presenza di gravi indizi di reato ed il pericolo di reiterazione del reato), le sanzioni interdittive sono applicabili anche come misure cautelari, cioè prima dell’accertamento definitivo della responsabilità della società, a fini preventivi.
Si segnala, altresì, che, in luogo della sanzione interdittiva astrattamente applicabile, può essere disposto il commissariamento dell’ente, ove ricorrano esigenze di ordine pubblico ed occupazionali suscettibili di essere pregiudicate dall’interruzione dell’attività aziendale.
Nell’ambito del sistema sopra brevemente descritto, assumono un ruolo fondamentale i modelli di organizzazione e gestione previsti dall’art. 6 del decreto 231/2001.
Infatti, l’adozione e l’efficace attuazione di un modello organizzativo, in grado di prevenire reati della stessa specie di quello verificatosi, consentono alla società di andare esente dalla responsabilità.
Qualora, dunque, all’interno della società venga commesso uno dei reati previsti dal decreto, risponderà del reato solo la persona fisica e non anche l’ente, qualora quest’ultimo fosse dotato e avesse efficacemente attuato, prima della commissione del reato, un modello di organizzazione e gestione e questo sia ritenuto idoneo dal giudice a prevenire il reato verificatosi.

Diritto commerciale e consulenza alle imprese:

Lo Studio legale Vittorio Rossi si occupa, con un approccio mirato e specialistico, della negoziazione, redazione e revisione dei contratti funzionali alle diverse aree dell’attività d’impresa (Produzione, Marketing e Comunicazione, Distribuzione).
Forniamo al Cliente assistenza e consulenza legale in tutte le fasi della dinamica contrattuale. In particolare, assistiamo le imprese:
a) nella individuazione della tipologia contrattuale più adatta alle esigenze concrete dell’impresa, previa analisi e valutazione dei rischi e delle potenzialità per il Cliente;
b) nella redazione di accordi prenegoziali, quali lettere d’intenti o accodi di riservatezza;
c) nella conduzione delle trattative e delle negoziazioni con la controparte che precedono la stesura del contratto;
d) nel compimento delle operazioni e nella predisposizione di istanze alla P.A. per ottenere concessioni d autorizzazioni;
e) nella predisposizione e redazione del contratto, delle condizioni generali e particolari e di tutta la modulistica contrattuale (modulo d’ordine, informative, etc.).
f) nella eventuale revisione del contratto, alla luce delle novità normative e giurisprudenziali o delle mutate esigenze del Cliente;
g) nella fase dello scioglimento o estinzione del contratto, in particolare per cause diverse dalla naturale scadenza (recesso, risoluzione, etc.).

Altre attività e servizi:

Lo studio offre inoltre, grazie ad uno stabile rapporto di collaborazione con avvocati specializzati, assistenza giudiziale e stragiudiziale in materia di diritto di famiglia e di risarcimento del danno in materia di colpa medica e di sinistri stradali.

LAVORIAMO INSIEME!

Lavoriamo in modo trasparente, dando sempre
la massima disponibilità al cliente.
Contattaci per maggiori informazioni.

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